Le chiavi contro Verona: avversaria “da college”, attaccare la prima linea e quel Forum indigesto
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
Ci si comincia a guardare in faccia, cominciano le sfide dirette ad alto tasso di intensità, la permanenza nella massima serie passa anche per la sfida dell’AGSM Forum di Verona.
Squadra collegiale, tutti esterni
Guardi Verona e sembra una squadra dei college minori americani. Praticamente cinque esterni, dove i lunghi titolari sono Jeremiah Holman, che gravita da “4”, e Tylor Smith di 199 centimetri. Gioco forza Trieste dovrà essere attentissima a difendere sul perimetro, perché da un ispirato Cappelletti e dalle “strisce” di Karvel Anderson possono venire pericoli importanti. Come sempre c’è la solita atavica questione tattica: imporre la propria presenza d’area con il trio Spencer-Pacher-Lever o arginare la pericolosità degli esterni scaligeri? Allo staff triestino l’ardua sentenza.
Attaccare la prima linea
La Tezenis Verona ha giocatori di indubbio talento sul perimetro, a partire proprio dal duo italiano Cappelletti-Bortolani che sta trovando la giusta dimensione (soprattutto il primo). Tanta qualità nella metà campo offensiva che però paga dazio dalla parte opposta; gambe piuttosto lente per la dinamite nei polpacci di Ruzzier e Davis, i quali, devono attaccare senza soluzione di continuità. Se per il primo non è un problema, in quanto marchio di fabbrica, per il secondo il consiglio è qualche “step-back” in meno e qualche penetrazione in più. Ovviamente lo stesso diktat può valere per Frank Gaines e Frank Bartley.
Le mura neanche troppo amiche
Curiosa statistica riguardante la compagine allenata da coach Ramagli: se si eccettua la prima sfolgorante vittoria all’esordio contro l’Happy Casa Brindisi (toccando quota 100 ndr.), la Tezenis ha inanellato 5 sconfitte consecutive fra le mura amiche. Vero che ha incontrato squadra di buono/alto livello (oltre a Brindisi, Bologna, Trento, Varese, Tortona, Pesaro), però è un dato rimarchevole, visto che di norma una neopromossa trae grandi benefici sull’onda lunga di un entusiasmo collettivo cittadino. Attenzione, la legge dei grandi numeri non aiuta Trieste, così come la tradizione giuliana nell’arena scaligera.
Pubblicato il gennaio 2, 2023, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Le chiavi, Pallacanestro Trieste, Raffaele Baldini, Tezenis Verona. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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