Analisi o psicoanalisi del giorno dopo

I nodi vengono al pettine, ma non è il caso di sputare sentenze

Purtroppo quando una società è debole strutturalmente (lo dico da anni ndr.), i nodi vengono al pettine, per fortuna non sotto forma di macro errori burocratici, bensì su tante piccole sfumate superficialità che alla fine fanno la differenza. Fra poche settimane avremo tempo di esaminare la scelta di Legovich come allenatore dettata da esigenze economiche mascherate da pianificazioni progettuali, del Banks brutto e cattivo non confacente al sistema Trieste servendo e riverendo il “barba” (uno che ne ha combinate di ogni), fino ad una serie di scelte di mercato. Ahimè la dietrologia gonfia l’ego di chi aveva seminato negatività, per cui a tre giornate dalla conclusione, con una salvezza da conquistare, non ha senso analizzarle con dovizia di particolari. E’ anche vero però che i nodi di cui sopra indeboliscono a tal punto la struttura che è difficile costruire una tesa credibile per sperare in un colpo di coda nel finale. La squadra è spuntata e scarsa, alcuni giocatori pensano allo scout e altri non stanno bene, c’è solo un comunitario da poter prendere, avendo consumato gli 8 visti (a meno che non si riporti indietro Gaines) e il tempo è tiranno. Quindi? Serve trovare uno spirito d’intenti, la truppa italiana deve assumersi responsabilità etiche ed emotive, devono fare quello che Cavaliero, Coronica, Fernandez e Da Ros hanno fatto per anni. Potrebbe non bastare…

Videoanalisi della difesa di Bartley

Siccome abbiamo uno staff tecnico eccellente nelle analisi video, proporrei una seduta tipo “Arancia Meccanica” al buon Frank Bartley IV, quarto come la posizione difensiva nella lettura dei “pick and roll”. Lo farei sedere e mostrerei il campionario di oscenità viste al PalaSerradimigni, dal voluto e pigro “schianto” sul bloccante ai ritardi sui recuperi difensivi. Ho guardato con estrema attenzione, anche perché c’era poco altro da guardare, l’atteggiamento nella metà campo di fatica e va ben oltre l’irriverente. Il linguaggio del corpo sullo sfondo di coach Legovich non è nient’altro che pura arrendevolezza rispetto ad un giocatore che ha già deciso di non adoperarsi per la causa; un allenatore però ha il dovere di provarci fino all’ultimo minuto dell’ultima partita.

Quadro tattico

Cercavo dell’ottimismo ma era un impolverato ed in soffitta. Il quadro tattico è un acrobata che cerca di restare appeso ad un filo… d’erba a 200 metri d’altezza. Ruzzier predica una lingua incomprensibile per molti, in un mare di passing-game sterile a otto metri dal canestro con mezza squadra che fa fatica a mettere il pallone a terra. Bartley gioca solo e smazza assist al 38esimo minuto sotto di 25 punti, Spencer sembra patire più del solito la fascite plantare e il solo Terry sembra un grillo in un recinto di bradipi (sui rientri difensivi non ne parliamo). L’alternativa tattica difensiva, l’eccellente difesa a “zona” adattata che ha dato discreti dividendi a metà stagione, sembra una improvvisata soluzione preparata cinque minuti prima del match, con giocatori che vagano senza metà per il parquet e un infinito sbracciare per dare direttive a… salve. Infine, ormai anche i neofiti capiscono che se mettono un tiratore negli angoli, hanno un triplo vantaggio sicuro. Ribadisco: le certezze di Legovich sono le stesse di chi ha la data dell’apertura della galleria di Piazza Foraggi.

A.A.A. Cercasi dialettica per evitare querele

Mi appello agli avvocati. In attesa delle contro-analisi del signor Corey Davis. Esiste una scorciatoia edulcorata che possa evitarmi querele su considerazioni filosofiche in merito alla scelta di un soggetto di interpretare deliberatamente la professione? Ringrazio chi agevolerà il mio lavoro da oggi in avanti. Ho solo una certezza: qualora, e dico qualora, le analisi confermassero la positività, nella società non tarderei UN MINUTO a chiedere i danni al soggetto.

Raffaele Baldini

Pubblicato il aprile 20, 2023, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: