Pagelle Allianz: Delia e Alviti fanno i fenomeni, Da Ros ritrovato
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
JUAN FERNANDEZ, voto: 7/8
Clamoroso inizio di partita, consueta reazione ad una partita precedente giocata così così. Si prende una pausa per recuperare fisicamente e chiudere da far suo il match. Chiude con 14 punti, 5 assist. Suggellato il fidanzamento cestistico con Delia.
MILTON DOYLE, voto: 6/7
Paradossalmente la partita più solida di Milton Doyle. Meno fuochi d’artificio e più gioco per la squadra (4 assist), meno solista e quindi con meno danno a carico sulla gestione dei palloni. Equilibrato piace di più.
MARCOS DELIA, voto: 8
I segni di una ripresa fisico/atletica portano in dote un giocatore di una efficacia cantieristica: ricezioni profonde, “lectio magistralis” sul piede perno e precisione al tiro. 19 punti, un solo errore dal campo, 6 rimbalzi. Aperta la colletta popolare per farlo restare avanti in biancorosso…
TOMMASO LAQUINTANA, voto: 5/6
Parte molto male, forzando tiri e facendo girare poco e male la squadra. Poi una tripla sembra scuoterlo prima della “discesa all’inferno”. Segna un bel canestro ma manca di quello cattiveria vista in Supercoppa e a Brescia.
DAVIDE ALVITI, voto: 9
La maturità del giocatore risiede anche nella capacità di giocare una partita “normale”, senza troppi tiri o numeri eclatanti. Poi la qualità è quella di un giocatore che lascia venire a sé il match, materializzando ogni occasione in canestro: 5/5 da tre punti, fallo subito da Browne e titoli di coda aperti.
DANIELE CAVALIERO, voto: 7
Una tripla importante nella ripresa ma quello che conta l’ha fatto in settimana durante un allenamento. Leader vero.
MATTEO DA ROS, voto: 7
Rimarchevole attitudine difensiva, anche sul cambio sistematico e difesa sugli esterni. Regala un assist ad Alviti da cineteca. Chiude con 4 punti, 4 assist e 3 rimbalzi. Bentornato playmaker!
DEVONTE UPSON, voto: 5
Chiamato a sostituire Ike Udanoh, acciaccato. Vince il “premio Reverberi” della sfiga, deve sostituire un immenso Delia e nel contempo subire gli sprazzi di Williams positivi. La schiacciata sbagliata è sangue in pasto agli squali social. Fa qualcosina nel finale.
ANDREJS GRAZULIS, voto: 6
Cominciano ad entrare le triple e può essere la chiave per rianimare un giocatore dall’encefalogramma un po’ piattino. Rovista nella “spazzatura” della partita, ricavando 9 punti e 4 rimbalzi.
MYKE HENRY, voto: 5/6
“Doylizzato”, nel senso che alterna splendide giocate ma sbagliando il finale. Guarda i compagni produrre la miglior pallacanestro dell’anno, chiudendo con 5 punti in quasi 14 minuti.
DALMASSON, voto: 7
Cambio difensivo sistematico sui blocchi, eccellente idea tattica per fronteggiare l’estro degli esterni trentini. Gestisce il duo argentino con certosina attenzione, ha coraggio da vendere nello sfruttare tanto Cavaliero e Da Ros. Ispirato dal “Premio Reverberi”.
Pubblicato il dicembre 21, 2020, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Allianz Trieste, Dolomiti Energia Trento, Le pagelle, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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