Le chiavi contro Tortona: l’attacco senza Macura, attorno a Daum e quei ritmi da spezzare
Fonte: Il Piccolo a cura di Raffaele Baldini
A Casale Monferrato, teatro dell’indimenticabile promozione in serie A, l’Allianz Trieste prova a conquistare due punti fondamentali per i playtoff contro la Bertram Tortona del rientrante Jalen Cannon e priva di una pedina fondamentale come J.P. Macura.
L’attacco senza Macura
La squadra di coach Ramondino non è compagine che si snatura con l’assenza del biondo soprannominato “Wild-card”. Il vorticoso sistema offensivo con rapido passing-game però può mancare di quell’imprevedibilità che Macura dava, a prescindere dai giochi d’attacco. Rimangono tante bocche da fuoco per colpire oltre l’arco, ma difendibili. Come sempre la fluidità dell’attacco di Tortona dipenderà dalla freschezza di Chris Wright, giocatore che ben conosciamo in grado di rompere facilmente la prima linea difensiva andando a concludere a canestro o scaricando palloni per comodi tiri dall’arco dei compagni, con spazio.
Daum un “male scontato”, attenzione per gli altri
Mike Daum è una “pena” che Trieste sa di dover subire per forza di cose. L’eclettico giocatore statunitense è per caratteristiche un immarcabile (per tante squadre del nostro campionato): alto, dinamico, con tiro da tre punti e tecnica vicino al ferro. La sua marcatura non deve passare per forza per un sistematico raddoppio magari in post-basso, né per un ossessivo tentativo di annullarlo. Certe volte ha molto più senso prevedere, magari smorzandola, la consueta produzione offensiva e concentrarsi sull’evitare che altri giocatori si ergano protagonisti.
Stemperare gli entusiasmi
Tortona, come tutte le neo-promosse, si nutre dell’entusiasmo e della foga agonistica. Sono fiammate violente, che tolgono il fiato seguendo la tabellina del “tre”, possibilmente correndo sui 28 metri e concludendo le azioni entro i 15 secondi dell’azione. Trieste dovrà essere brava a ostacolare questo moto perpetuo, giocando una difesa fisica ed aggressiva, avendo una chirurgica attenzione alle letture dei pick and roll. Attenzione all’esasperare la pressione sugli esterni, perché Cain, Cannon e tutto il reparto lunghi è abilissimo a farsi trovare in profondità e a colpire con regolarità vicino al ferro.
Pubblicato il Maggio 1, 2022, in BASKET NAZIONALE E INTERNAZ., BASKET TRIESTINO, HighFive, News con tag Allianz Trieste, Bertram Tortona, Le chiavi, Raffaele Baldini. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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